Il progetto anziani “sempreattivi” è una proposta delle associazioni dell’area anziani di Tradate iscritte agli “STATI GENERALE DEL WELFARE”, l’iniziativa dell’assessorato ai servizi sociali finalizzata ad innovare i servizi di welfare sul territorio, hanno raccolto informazioni tra gli anziani di Tradate per organizzare iniziative mirate. Tra le azioni del progetto, c’è stata quella di realizzare un CENTRO DI ASCOLTO SOCIALE in cui i volontari forniscono informazioni utili sui servizi presenti sul territorio sulla base delle situazioni raccontate dalle persone che si presentano.
Per pubblicizzare il servizio il Centro di Ascolto Sociale è stato promosso durante le altre attività del progetto “sempreattivi”, in modo che le persone coinvolte ne venissero a conoscenza e potessero a loro volta parlarne ad amici e conoscenti. Per esempio il Centro è diventato una delle sedi in cui i volontari del progetto “sempreattivi” sono impegnati ad insegnare come si usa il tablet a tradatesi over 65. Oppure è possibile incontrare gli esperti del PUNTO DI ACCESSO AI SERVIZI INTERNET E ONLINE, volontari over65 che forniscono informazioni ai cittadini che vogliono conoscere le modalità di accesso al wifi pubblico del comune di Tradate.
Le iniziative hanno contribuito ad aumentare il numero di persone che si sono servite direttamente del Centro di Ascolto Sociale o hanno accompagnato persone che ne avevano bisogno.
Le persone che hanno utilizzato il Centro di Ascolto Sociale hanno raccontato ai volontari cosa si aspettano dai servizi di welfare, in particolare è emersa l’esigenza di un punto di riferimento per le persone (caregiver) che si occupano del familiare non autosufficiente, una esigenza espressa anche nell’ambito di iniziative delle associazioni dell’area disabili.
Per questo motivo le associazioni dell’area anziani e quelle dell’area disabili, pensano ad una iniziativa comune per realizzare uno SPORTELLO CAREGIVER col compito di informare e orientare rispetto i servizi disponibili sul territorio ma anche di organizzare incontri di approfondimento finalizzati alla formazione utilizzando SKYPE o FACEBOOK. Le nuove tecnologie possono favorire i caregiver che spesso sono impossibilitati a spostarsi ma anche permettere agli esperti di intervenire senza essere presenti fisicamente dove si organizza l’evento. Lo SPORTELLO CAREGIVER contribuirebbe ad aumentare ulteriormente le occasioni di accesso al Centro di Ascolto Sociale.
